Los Angeles
Prima di far rotta verso le Hawaii, abbiamo deciso di spezzare il viaggio e passare qualche giorno a Los Angeles. Giusto il tempo necessario per visitare alcune mete obbligatorie, se siete di passaggio in questa città.
Giorno 1
Dopo essere atterrati in mattinata a LAX, ci dirigiamo verso un Hertz a pochi minuti dall’aereoporto dove ritiriamo la nostra auto a noleggio. Per iniziare al meglio la giornata facciamo tappa da Santa Monica Seafood per un pranzo a base di pesce.
Dopo aver fatto il pieno di energie risaliamo in auto per andare a visitare la Villa Getty. L’ingresso è gratuito, ma il parcheggio costa 20 $. Il museo all’interno è carino ma quello che vale davvero la visita è la villa stessa e il suo giardino.
Terminata la visita, riprendiamo la macchina e ci dirigiamo verso UCLA, per fare due passi nel campus che verso l’ora del tramonto è particolarmente affascinante.
Non a caso ci troviamo da queste parti attorno ad ora di cena, infatti proprio qua a Westwood si trova uno dei nostri ristoranti preferiti: The Boiling Crab
Dopo l’abbuffata ci dirigiamo stanchi morti verso casa di nostri amici che ci ospitano qua a Los Angeles.
Giorno 2
Per iniziare la giornata in stile americano cominciamo con una super colazione da Hot N Tot a base di caffè americano e pancakes.
Con le pance piene ci dirigiamo verso gli Universal Studios, dove passiamo l’intera giornata tra giostre e spettacoli.
Avendo visitato parecchie volte il parco ci siamo fatti una buona idea di come visitarlo al meglio. Siamo arrivati al parco abbastanza puntuali all’apertura alle 10 e come prima cosa siamo andati al tour degli studios, che nonostante sia sempre molto affollato vale la pena dell’attesa. Una volta terminat9 il tour abbiamo visitato la parte “alta” del parco, dove si trovano le zone a tema Simpson, Cattivissimo Me e il Wizarding World di Harry Potter.
Dopo aver mangiato un’ottima Turkey Leg in giro per gli stand del parco ci siamo spostati verso la parte “bassa”, dove si trovano diverse attrazioni tra cui i tronchi di Jurassic Park, La Mummia e Transformers.
Verso le 5 di pomeriggio siamo usciti dal parco e ci siamo diretti verso l’osservatorio Griffith, per ammirare il tramonto sulla città. Purtroppo il parcheggio era pieno, quindi abbiamo dovuto optare per una vista a bordo della nostra auto a noleggio, che comunque ci ha ampiente soddisfatto.
A cena siamo andati insieme ad alcuni amici da Red Lobster per poi tornare a casa stanchi morti.
Giorno 3
Ci svegliamo attorno alle 9 e partiamo in macchina, direzione Six Flags Magic Mountain per una giornata di montagne russe! Sulla strada verso il parco facciamo un’obbligatoria tappa colazione.
Arriviamo al Six Flags attorno alle 10:30, giusto in tempo per l’apertura del parco. Dopo una rapida occhiata ai volantini con le mappe del parco decidiamo di iniziare subito dalle attrazioni della colonna “Maximum Six Flags Thrills”.
Non essendoci coda siamo riusciti a farle una di seguito all’altra senza dover aspettare troppo.
Putroppo però dopo averne fatte circa 6 di fila senza sosta, abbiamo iniziato a non stare tanto bene e ad avvertite un po’ di nausea. Abbiamo quindi deciso di fermarci un attimo, bere una coca cola e fare una pausa.
Dopo aver fatto il pieno di zuccheri ed energie abbiamo rallentato e ci siamo rinfrescati con una giostra acquatica molto tranquilla per poi riprendere con le giostre maximum thrill.
Abbiamo finito in bellezza la nostra giornata con due giri sulla giostra che più di tutte ci è piaciuta: X2.
Esausti e felici torniamo verso casa per una cena coreana organizzata dalla famiglia che ci stava ospintando.
Giorno 4
Ci svegliamo con calma e passiamo la mattinata a Redondo Beach, un po’ in spiaggia e un po’ sul pontile pieno di negozietti, pescatori e ristoranti.
Per prazo andiamo dall’immancabile In-N-Out, per un ultimo pranzo in stile americano. Poi ci dirigiamo verso nord e, dopo aver fatto due passi al campus di UCLA, ci dirigiamo verso Beverly Hills per sbavare un po’ davanti alle ville dei ricconi.
Attorno alle 17 arriviamo al museo Getty, dove visitiamo il museo e ci godiamo un bellissimo tramonto con vista
In particolare, più che il museo, ci è piaciuta l’atmosfera, la natura e l’architettura del posto.
Per concludere in bellezza questo viaggio torniamo a cena al Boiling Crab, e per il dolce ci fermiamo da BJ’s per un Pizookie.
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Pubblicato il: 14 settembre 2022